visitare Tagliacozzo

Tagliacozzo: cuore pulsante di natura e turismo

Luoghi e itinerari

Venete a Tagliacozzo
coi treni popolari,
visti so posti rari
venete su a godé.
L’immerno co’ la nee
se fa scicuiarella
alla stagione bella
se vè a villeggià.

La villeggiatura, Luigi Venturini

Così l’autore e musicista Luigi Venturini (1887-1964) di Tagliacozzo, consacrava la vocazione turistica del Borgo marsicano. Una perla all’interno del meraviglioso Appennino abruzzese che apre le porte a chiunque sia in cerca di quel profumo autentico e sereno che solo questi borghi possono regalare.

Tagliacozzo: meta d’Abruzzo

 

Torniamo indietro nel tempo, partiamo da Roma e addentriamoci verso la terra d’Abruzzo: scendendo dai monti Carseolani, intravediamo una porta d’accesso: eccoci a Porta Romana. Varchiamo la soglia e Tagliacozzo ci accoglie all’interno delle sue mura, il colpo d’occhio va subito verso i Piani Palentini, ben visibili dall’alto.

La stessa esperienza si può rivivere oggi. Tagliacozzo ha mantenuto quel profumo antico ma curato e rinnovato: ne sono una testimonianza gli antichi palazzi, i vicoli e i monasteri. L’appartenenza all’esclusivo Club de “I Borghi più Belli d’Italia” è sicuramente una garanzia per coloro che vogliono visitare la cittadina.

La canzone ci accompagna nella visita durante tutte le stagioni: dai paesaggi invernali a quelli estivi. A Tagliacozzo la natura si adatta al clima: ecco che il trekking e l’E-bike sono la chiave per scoprire i quadri offerti dalla flora e della fauna locale. Persino volpi e grifoni potrebbero fare capolino durante le escursioni!

Una “villeggiatura” tra storia e natura

Tagliacozzo tra storia e natura

L’estratto da “La villeggiatura” ben rappresenta l’obiettivo di KeyMount: proseguire la vocazione turistica già intrapresa nel secolo scorso, ma reinterpretarla in chiave moderna grazie a questo giovane tour operator. Un’innovazione, per esempio, rappresentata dalla possibilità di percorrere con le moderne E-bike i paesaggi di Tagliacozzo e dei meravigliosi territori limitrofi.

La tecnologia si fonde con la natura: un perfetto connubio che regala all’ospite un viaggio indimenticabile, dove anche le vicende storiche fanno capolino. Ecco che subito torna in mente la battaglia di Tagliacozzo del 1268 tra Svevi e Angioini, tenuta nei vicini piani Palentini.

La storia non si ferma al Medioevo: anche Tagliacozzo ha conosciuto il più recente fenomeno del Brigantaggio. Proprio nel Borgo avvenne nel 1861 la fucilazione del generale José Borjes, alla quale memoria è intitolato un busto al centro della Città.

Venite a Tagliacozzo… come volete

Visite a Tagliacozzo

Sono molteplici le modalità con cui arrivare a Tagliacozzo: ad esempio in macchina, grazie all’autostrada A24. C’è anche l’alternativa paesaggistica, più lenta, rappresentata dalla vecchia strada statale numero 5 Tiburtina. Infine, attraverso la linea ferroviaria Roma-Pescara, scendendo alla comoda stazione di Tagliacozzo nei pressi del centro Città. Comunque vogliate arrivare, siete i benvenuti!

Articolo a cura di a cura di Davide De Iuliis.

Luoghi e itinerari

Potrebbe interessarti…