Madre Natura è la vera protagonista della visita alle Grotte di Beatrice Cenci e, per farvi vivere al meglio l’incredibile spettacolo che ci regala, l’escursione avverrà tramite luci frontali. Nel rispetto dell’ambiente, potrete ammirare la bellezza delle concrezioni dalle forme più svariate, il caratteristico microclima, la flora e la fauna. Le nostre guide qualificate vi accompagneranno in totale sicurezza, alla scoperta delle Grotte e della storia della nobildonna romana Beatrice Cenci. Le grotte prendono il nome proprio da lei, nata a Roma il 6 febbraio del 1577. La sua storia è legata a gravi fatti di sangue: violentata dal padre dall’età di 16 anni, fu giustiziata per parricidio e poi assurta al ruolo di eroina popolare.
Le grotte si formano grazie ad un fenomeno chiamato carsismo, dove le acque piovane e di scioglimento delle nevi penetrano tra le fratture delle rocce calcaree. In un processo che dura millenni, la roccia si modella fino ad assumere le forme più insolite. Le nostre guide esperte vi condurranno alla scoperta del sottosuolo, straordinario archivio storico geologico che fornisce informazioni sull’evoluzione climatica e ambientale avvenuta nel corso delle ere.
Uno spettacolo della natura assolutamente da non perdere. Le Grotte si trovano a 1039 M S.L.M nel territorio montano di Petrella Liri, nella Marsica occidentale. Queste cavità carsiche sono collegate alla grotta dell’Ovìdo (Ovito) di Verrecchie, alle due cavità Cola I e Cola II, alla piccola grotta la Dama, e all’inghiottitoio dell’Otre dove il Fiume Imele passa attraverso un’inghiottitoio per poi riemergere nei pressi di Tagliacozzo.
Info e prenotazioni: chiamare il 328 0264604
